Nella società odierna, con il rapido progresso della tecnologia, le batterie sono utilizzate più ampiamente che mai - dai dispositivi elettronici di uso quotidiano ai veicoli elettrici - sono diventate un vettore di energia indispensabile. Tuttavia, la massiccia generazione di batterie usate ha anche portato gravi sfide ambientali e problemi di spreco di risorse. Come trattare in modo efficiente e rispettoso dell'ambiente le batterie usate è diventato un punto focale di interesse sociale. Tra i vari reagenti di trattamento, il persolfato di sodio ha dimostrato vantaggi significativi nel campo del trattamento delle batterie usate grazie alle sue proprietà chimiche uniche.
Il trattamento tradizionale delle batterie usate si basa spesso su reagenti altamente corrosivi come acidi e alcali forti. Questi reagenti reagiscono violentemente con i materiali delle batterie, causando una grave corrosione delle apparecchiature di lavorazione. Con l'uso prolungato, i componenti chiave delle apparecchiature sono soggetti a danni, il che non solo aumenta la frequenza di manutenzione, ma può anche portare a un guasto prematuro delle apparecchiature, aumentando significativamente i costi di lavorazione.
Al contrario, il persolfato di sodio, dopo un'adeguata attivazione (ad esempio, riscaldamento o aggiunta di catalizzatori), può decomporre efficacemente i materiali delle batterie attraverso forti radicali liberi ossidanti in condizioni debolmente acide e a temperature relativamente basse. Queste condizioni di reazione controllabili riducono efficacemente il rischio di corrosione delle apparecchiature di lavorazione. Il persolfato di sodio prodotto da Fujian Zhanhua Chemical, grazie alla sua elevata purezza e stabilità, garantisce reazioni efficienti in condizioni delicate, riducendo ulteriormente l'usura delle apparecchiature.
Le batterie usate contengono varie preziose risorse metalliche come litio, nichel e cobalto. Il recupero efficace non solo allevia la carenza di risorse, ma offre anche benefici economici. Nel trattamento delle batterie usate, il persolfato di sodio dimostra eccellenti capacità di lisciviazione per questi metalli preziosi.
In specifici processi di trattamento, il persolfato di sodio spesso agisce in sinergia con acidi diluiti (ad esempio, acido solforico) per aiutare a distruggere la struttura cristallina dei materiali catodici e ossidare metalli come cobalto e manganese, migliorando significativamente l'effetto di lisciviazione dell'acido su litio, nichel, cobalto e altri metalli. Questo crea condizioni favorevoli per la successiva estrazione e purificazione dei metalli.
Rispetto ad alcuni reagenti di lisciviazione tradizionali, il persolfato di sodio raggiunge tassi di recupero dei metalli più elevati in un tempo più breve, migliorando notevolmente l'efficienza di recupero delle risorse e consentendo un utilizzo più efficiente delle risorse limitate.
La protezione ambientale è un principio fondamentale del trattamento delle batterie usate. I metodi di trattamento tradizionali sono soggetti a causare inquinamento secondario: ad esempio, la pirometallurgia emette gas di scarico tossici di anidride solforosa, la lisciviazione acida convenzionale produce acque reflue acide ad alta concentrazione contenenti metalli pesanti e le scorie residue contengono ancora metalli pesanti tossici, rendendo il trattamento successivo difficile e costoso.
Il persolfato di sodio, tuttavia, presenta chiari vantaggi ambientali nel trattamento delle batterie usate. Da un lato, il processo di reazione non genera gas nocivi come anidride solforosa o ossidi di azoto, riducendo l'inquinamento atmosferico alla fonte. Dall'altro, i suoi sottoprodotti sono principalmente solfati che, sebbene aumentino la salinità delle acque reflue, possono essere facilmente rimossi aggiungendo calce per la precipitazione. Nel complesso, l'onere ambientale è significativamente inferiore rispetto ai metodi tradizionali, riducendo notevolmente il rischio di inquinamento secondario e fornendo un forte supporto per il trattamento ecologico delle batterie usate.
Il persolfato di sodio, con i suoi numerosi vantaggi come condizioni di reazione delicate, lisciviazione efficiente e rispetto per l'ambiente, detiene un grande potenziale nel campo del trattamento delle batterie usate. In qualità di maggiore produttore mondiale di persolfati, ha una capacità di produzione annuale di persolfato di sodio di 50.000 tonnellate, che si espanderà a 90.000 tonnellate dopo il completamento del suo progetto di terza fase. Sfruttando la competenza tecnologica e la produzione su larga scala, l'azienda eccelle nella capacità produttiva, nella qualità del prodotto e nella stabilità. Il suo persolfato di sodio aderisce rigorosamente agli standard di qualità internazionali, con un controllo rigoroso dalla selezione delle materie prime e dalla gestione dei processi all'imballaggio e al trasporto, fornendo un supporto di materie prime altamente affidabile e di alta specifica per il riciclaggio e il trattamento delle batterie usate.
Nella società odierna, con il rapido progresso della tecnologia, le batterie sono utilizzate più ampiamente che mai - dai dispositivi elettronici di uso quotidiano ai veicoli elettrici - sono diventate un vettore di energia indispensabile. Tuttavia, la massiccia generazione di batterie usate ha anche portato gravi sfide ambientali e problemi di spreco di risorse. Come trattare in modo efficiente e rispettoso dell'ambiente le batterie usate è diventato un punto focale di interesse sociale. Tra i vari reagenti di trattamento, il persolfato di sodio ha dimostrato vantaggi significativi nel campo del trattamento delle batterie usate grazie alle sue proprietà chimiche uniche.
Il trattamento tradizionale delle batterie usate si basa spesso su reagenti altamente corrosivi come acidi e alcali forti. Questi reagenti reagiscono violentemente con i materiali delle batterie, causando una grave corrosione delle apparecchiature di lavorazione. Con l'uso prolungato, i componenti chiave delle apparecchiature sono soggetti a danni, il che non solo aumenta la frequenza di manutenzione, ma può anche portare a un guasto prematuro delle apparecchiature, aumentando significativamente i costi di lavorazione.
Al contrario, il persolfato di sodio, dopo un'adeguata attivazione (ad esempio, riscaldamento o aggiunta di catalizzatori), può decomporre efficacemente i materiali delle batterie attraverso forti radicali liberi ossidanti in condizioni debolmente acide e a temperature relativamente basse. Queste condizioni di reazione controllabili riducono efficacemente il rischio di corrosione delle apparecchiature di lavorazione. Il persolfato di sodio prodotto da Fujian Zhanhua Chemical, grazie alla sua elevata purezza e stabilità, garantisce reazioni efficienti in condizioni delicate, riducendo ulteriormente l'usura delle apparecchiature.
Le batterie usate contengono varie preziose risorse metalliche come litio, nichel e cobalto. Il recupero efficace non solo allevia la carenza di risorse, ma offre anche benefici economici. Nel trattamento delle batterie usate, il persolfato di sodio dimostra eccellenti capacità di lisciviazione per questi metalli preziosi.
In specifici processi di trattamento, il persolfato di sodio spesso agisce in sinergia con acidi diluiti (ad esempio, acido solforico) per aiutare a distruggere la struttura cristallina dei materiali catodici e ossidare metalli come cobalto e manganese, migliorando significativamente l'effetto di lisciviazione dell'acido su litio, nichel, cobalto e altri metalli. Questo crea condizioni favorevoli per la successiva estrazione e purificazione dei metalli.
Rispetto ad alcuni reagenti di lisciviazione tradizionali, il persolfato di sodio raggiunge tassi di recupero dei metalli più elevati in un tempo più breve, migliorando notevolmente l'efficienza di recupero delle risorse e consentendo un utilizzo più efficiente delle risorse limitate.
La protezione ambientale è un principio fondamentale del trattamento delle batterie usate. I metodi di trattamento tradizionali sono soggetti a causare inquinamento secondario: ad esempio, la pirometallurgia emette gas di scarico tossici di anidride solforosa, la lisciviazione acida convenzionale produce acque reflue acide ad alta concentrazione contenenti metalli pesanti e le scorie residue contengono ancora metalli pesanti tossici, rendendo il trattamento successivo difficile e costoso.
Il persolfato di sodio, tuttavia, presenta chiari vantaggi ambientali nel trattamento delle batterie usate. Da un lato, il processo di reazione non genera gas nocivi come anidride solforosa o ossidi di azoto, riducendo l'inquinamento atmosferico alla fonte. Dall'altro, i suoi sottoprodotti sono principalmente solfati che, sebbene aumentino la salinità delle acque reflue, possono essere facilmente rimossi aggiungendo calce per la precipitazione. Nel complesso, l'onere ambientale è significativamente inferiore rispetto ai metodi tradizionali, riducendo notevolmente il rischio di inquinamento secondario e fornendo un forte supporto per il trattamento ecologico delle batterie usate.
Il persolfato di sodio, con i suoi numerosi vantaggi come condizioni di reazione delicate, lisciviazione efficiente e rispetto per l'ambiente, detiene un grande potenziale nel campo del trattamento delle batterie usate. In qualità di maggiore produttore mondiale di persolfati, ha una capacità di produzione annuale di persolfato di sodio di 50.000 tonnellate, che si espanderà a 90.000 tonnellate dopo il completamento del suo progetto di terza fase. Sfruttando la competenza tecnologica e la produzione su larga scala, l'azienda eccelle nella capacità produttiva, nella qualità del prodotto e nella stabilità. Il suo persolfato di sodio aderisce rigorosamente agli standard di qualità internazionali, con un controllo rigoroso dalla selezione delle materie prime e dalla gestione dei processi all'imballaggio e al trasporto, fornendo un supporto di materie prime altamente affidabile e di alta specifica per il riciclaggio e il trattamento delle batterie usate.